Errori comuni nella ricostruzione unghie: come evitarli e lavorare da professionista
- Signor Marketting

- 4 set
- Tempo di lettura: 3 min
👉 Fai ricostruzioni unghie ma i risultati non durano o le clienti non sono soddisfatte? Forse stai commettendo errori che si possono evitare. Scoprili in questo articolo e approfondisci con il corso ricostruzione unghie base!
La ricostruzione unghie è una delle tecniche più richieste nei centri estetici e tra le onicotecniche freelance. Permette di trasformare mani rovinate in mani curate, allungare e rinforzare le unghie naturali, e dare spazio a creatività e nail art. Ma dietro al successo di un lavoro ci sono regole precise.
Molte professioniste alle prime armi commettono errori che compromettono la durata del trattamento o, peggio ancora, la salute dell’unghia naturale. Alcuni errori derivano dalla fretta, altri dalla mancanza di formazione. In questo articolo analizziamo i più comuni e ti spieghiamo come evitarli.
🧼 Errore 1 – Non preparare correttamente l’unghia naturale

La preparazione è il 50% del lavoro. Una lamina ungueale non sgrassata, cuticole non spinte bene o residui di polvere possono compromettere l’adesione del gel o del semipermanente.
💡 Soluzione: spingere con delicatezza le cuticole, opacizzare l’unghia con buffer, rimuovere polvere e oli con cleanser specifico.
💅 Errore 2 – Usare troppi prodotti o prodotti sbagliati
Molte onicotecniche pensano che più prodotti significhi più durata. In realtà, strati troppo spessi o primer non adatti causano sollevamenti.
💡 Soluzione: scegliere prodotti di qualità e applicare strati sottili, polimerizzando correttamente in lampada.
🔥 Errore 3 – Polimerizzazione scorretta
Mettere la mano in lampada per meno tempo del necessario, o usare lampade vecchie e deboli, compromette la catalizzazione del prodotto. Il risultato? Sollevamenti, unghie molli, rischi di allergie.
💡 Soluzione: rispettare i tempi indicati dal produttore e sostituire periodicamente la lampada.
✂️ Errore 4 – Limare troppo l’unghia naturale
Molte principianti credono che “più limo, più aderisce”. In realtà, assottigliare la lamina indebolisce l’unghia e la rende più fragile.
💡 Soluzione: opacizzare delicatamente con buffer a grana fine, senza intaccare la struttura naturale.
🎨 Errore 5 – Non rispettare le proporzioni della struttura
Un’unghia ricostruita deve essere bella ma anche resistente. Se la bombatura (apex) non è corretta, l’unghia rischia di spezzarsi o di apparire innaturale.
💡 Soluzione: studiare la geometria della limatura e rispettare le proporzioni (lunghezza, spessore, apex).
🕒 Errore 6 – Trascurare i tempi di manutenzione
Molte clienti tornano dopo 5-6 settimane convinte che sia normale, ma l’unghia cresce e la struttura perde equilibrio. Se non spieghi bene la manutenzione, il lavoro si rovina.
💡 Soluzione: educa la cliente: refill ogni 3-4 settimane è fondamentale per durata e sicurezza.
🚫 Errore 7 – Ignorare l’igiene e la sicurezza
Strumenti non disinfettati, tavolo polveroso, mani non lavate: errori gravi che compromettono la professionalità e la salute.
💡 Soluzione: sterilizza strumenti, usa guanti quando serve, lavora sempre in pulizia.
👩🎓 Errori ricostruzione unghie: Perché la formazione è indispensabile
Questi errori ricostruzione unghie derivano spesso dall’improvvisazione. Una formazione seria non insegna solo la tecnica, ma il perché delle regole: dalla preparazione dell’unghia alla gestione della cliente.
👉 Con il Corso Base Blindata impari a lavorare in sicurezza e con metodo, evitando gli errori più comuni.
✅ Conclusione
La ricostruzione unghie non è solo estetica, è un lavoro tecnico che richiede precisione. Evitare gli errori più comuni significa offrire un servizio duraturo, sicuro e professionale.👉 Approfondisci nel Corso Ricostruzione unghie base
❓ FAQ
1. Perché il gel mi si solleva dopo pochi giorni?
Probabilmente la preparazione dell’unghia non è stata corretta o la polimerizzazione è incompleta.
2. Quanto tempo deve durare una ricostruzione fatta bene?
In media 3-4 settimane, con refill regolare.
3. È vero che il gel rovina l’unghia naturale?
No, se applicato e rimosso correttamente. A rovinarla è l’uso scorretto della lima o della fresa.
4. Devo sempre fare l’apex anche su unghie corte?
Sì, l’apex è importante per dare resistenza anche a strutture brevi.
5. Posso riutilizzare lime e buffer?
No, sono monouso. Gli strumenti in metallo invece vanno sterilizzati.
6. Cosa imparo nel Corso Base Blindata?
Preparazione corretta, blindatura, refill e gestione cliente.
7. È adatto a chi parte da zero?
Sì, spiega passo passo.
8. Ricevo attestato?
Sì, alla fine del corso.
9. Posso seguirlo online?
Sì, accessibile ovunque.
10. Ho supporto se ho dubbi?
Sì, con la tutor dedicata.







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